• OCCHIALI A SUPPORTO ACCOMODATIVO

    COSA SONO

    Le lenti a supporto accomodativo sono delle lenti MONOFOCALI per la correzione della miopia/astigmatismo/Ipermetropia che hanno una ZONA POTENZIATA nella parte bassa della lente che permette un rilassamento dei muscoli che controllano l’accomodazione (muscoli ciliari) durante le attività svolte a distanza ravvicinata.

     

    COSA FANNO

    Riducono l’affaticamento visivo dovuto all’utilizzo della vista da vicino alleviando il più possibile quelle spiacevoli sensazioni di stress visivo che condizionano la vita di tutti i giorni come bruciore agli occhi, sensazione di corpo estraneo, mal di testa, difficoltà di messa a fuoco, perdita di concentrazione, dando la possibilità al portatore di vivere e lavorare con maggior rilassatezza e piacere nella visione da vicino andando ad eliminare tutte

     

    A CHI SI RIVOLGONO

      • Giovani presbiti, intorno ai 40 anni
      • Giovani che hanno disturbi nella visione per vicino prolungata
      • Giovani che utilizzano per molte ore il telefono cellulare

    Quindi le lenti a supporto accomodativo sono indicate per i ragazzi dai 13 ai 25 anni, arrivando fino a lenti con poteri più alti perfette anche per i giovani presbiti.

     

    DIFFERENZE CON LENTI PROGRESSIVE

    Le lenti a supporto accomodativo, sono classificate come lenti monofocali. Risultano quindi più semplici da utilizzare rispetto alle lenti progressive, perchè hanno un canale di progressione più comodo intuitivo.

    Sono appositamente progettate per agevolare l’adattamento alle lenti progressive in futuro, offrendo una transizione agevole e immediata e permettendo al portatore di sfruttarne appieno i vantaggi visivi con minor difficoltà di adattamento.

     

    ATTENZIONE!!

    Per una corretta costruzione di queste lenti, è necessario un bravo ottico optometrista che, tra le altre cose, è in grado di effettuare una centratura precisa e accurata, prendendo in considerazione altri parametri come come la distanza interpupillare e la geometria delle lenti.

    La centratura deve essere effettuata con strumenti avanzati chiamati centratori che assicurano una posizione precisa delle lenti sulla montatura degli occhiali, ottimizzando i benefici visivi offerti dalle lenti a supporto accomodativo e facilitando l’adattamento del portatore.

    Articolo scritto in collaborazione con il Dr. Moretti Nicola (ottico optometrista)

  • ESOTROPIA

    L’esotropia è una forma di strabismo in cui gli occhi si incrociano o si rivolgono verso l’interno e colpisce principalmente i neonati.

    Può essere:

    • essenziale infantile
    • accomodativa
    • da alterato rapporto tra convergenza accomodativa e accomodazione
    • paralitica

    L’esotropia può anche essere una componente diverse sindromi tra cui La sindrome di Duane (assenza congenita del nucleo dell’abducente con innervazione anomala del muscolo extraoculare retto laterale da parte del III nervo cranico)

    ESOTROPIA ESSENZIALE INFANTILE – EEI

    L’esotropia essenziale infantile è la deviazione verso l’interno di uno o entrambi gli occhi. Solitamente si manifesta alla nascita o nei primi mesi di vita, quando la parte del cervello che controlla l’abilità di usare i due occhi insieme non si sviluppa perfettamente.

    Può essere associata a posizione anomala del capo, iperfunzione dei muscoli piccoli obliqui, deviazione verticale dissociata (consistente nella deriva verso l’alto di uno o dei due occhi).

    L’esotropia essenziale infantile può causare occhio pigro se uno dei due occhi è più frequentemente deviato dell’altro in quanto il cervello può ignorare gli input che provengono dall’occhio deviato.

    Il trattamento principale di questo strabismo è chirurgico dopo il trattamento di una eventuale ambliopia.

    ESOTROPIA ACCOMODATIVA

    L’Esotropia Accomodativa è uno strabismo convergente provocato dallo sforzo che gli occhi fanno per vedere a fuoco. I bambini affetti da questa forma di strabismo sono ipermetropi: maggiore è l’ipermetropia maggiore è lo sforzo accomodativo e il rischio di sviluppare l’esotropia.

    Tuttavia non tutti gli ipermetropi diventano strabici. Alcuni sono, infatti, più sensibili di altri allo sforzo accomodativo.

    Nei casi di esotropia accomodativa refrattiva l’utilizzo degli occhiali corregge lo strabismo sia da lontano che da vicino assicurando la visione binoculare.

    L’occhiale rilassa lo sforzo accomodativo del bambino e gli occhi possono riallinearsi. Senza occhiali può essere che gli occhi continuino a convergere.

    Nei casi in cui residua un’esotropia ad angolo minore in presenza di correzione ottica, si parla di esotropia parzialmente accomodativa, il cui trattamento prevede la prescrizione di occhiali e l’intervento chirurgico per migliorare l’allineamento oculare.

    ESOTROPIA ACCOMODATIVA DA ALTERATO RAPPORTO TRA CONVERGENZA ACCOMODATIVA E ACCOMODAZIONE

    Un particolare tipo di Esotropia Accomodativa è l’esotropia accomodativa da alterato rapporto tra convergenza accomodativa e accomodazione (CA/A). Questi bambini sono affetti da un eccesso di convergenza degli occhi quando fissano degli oggetti vicini, ed hanno gli occhi invece perfettamente diritti quando fissano un oggetto lontano.

    La correzione ottica allinea gli assi visivi per lontano ma residua una deviazione per vicino che viene corretta dall’utilizzo di un occhiale bifocale per avere gli occhi dritti anche per vicino.

  • Warning signs of a serious eye problems

    Call your doctor if you experience any of the following:

    • Change in iris color
    • Crossed eyes
    • Dark spot in the center of your field of vision
    • Difficulty focusing on near or distant objects
    • Double vision
    • Dry eyes with itching or burning
    • Episodes of cloudy vision
    • Excess discharge or tearing
    • Eye pain
    • Floaters or flashers
    • Growing bump on the eyelid
    • Halos (colored circles around lights) or glare
    • Hazy or blurred vision
    • Inability to close an eyelid
    • Loss of peripheral vision
    • Redness around the eye
    • Spots in your field of vision
    • Sudden loss of vision
    • Trouble adjusting to dark rooms
    • Unusual sensitivity to light or glare
    • Veil obstructing vision
    • Wavy or crooked appearance to straight lines
  • OCCHIO ALLA VISTA: I campanelli di allarme

    Occhio alla vista: i campanelli d'allarme

    Occhio alla vista: i campanelli d’allarme

    Aver cura dei nostri occhi è importante, sia attraverso un sano stile di vita, sia sottoponendosi fin da bambini con regolarità alla visita oculistica , sia NON sottovalutando eventuali segnali che indicano un disturbo a livello oculare.

    Ecco alcuni “campanelli” di allarme per cui è bene farsi vedere dall’oculista

     

    La pressione oculare è importante: devi controllarla con periodicità, da adulto, perché è un campanello di allarme del glaucoma.

    Non vuoi che tuo figlio sviluppi “l’occhio pigro?” Sottoponilo alla prima visita oculistica e ortottica all’età di tre o quattro anni.

    Hai il diabete mellito? Prenota almeno una volta all’anno l’esame del fondo oculare.

    Vedi le linee distorte o una macchia centrale fissa? Vai dall’oculista perché potresti soffrire di maculopatia.

    Vedi flash luminosi e una zona scura nel campo visivo o delle moshine volanti? È necessaria, una visita URGENTE perché potrebbe trattarsi di distacco di retina.

    Hai avuto un calo lento e graduale della vista? Vedi offuscato? Potrebbe trattarsi di cataratta.

    Hai l’occhio rosso? Hai una sensazione di «corpo estraneo»? Ti prudono tanto gli occhi? Effettua una visita oculistica, perché potrebbe trattarsi di congiuntivite.

    La luce del sole è fastidiosa…Utilizza gli occhiali da sole per proteggere i tuoi occhi

    “piangi” continuamente anche senza ragione? fai una visita oculistica per verificare se i canali lacrimali funzionano in modo corretto

    il tuo bambino ha gli occhi visibilmente deviati verso l’interno o l’esterno del volto? Esegui una visita oculistica e ortottica, potrebbe essere strabismo

    Hai spesso mal di teste e pesantezza oculare? Fai una vista oculistica, potrebbe essere un difetto visivo non corretto

    QUANDO FARE I CONTROLLI

  • EXOTROPIA

    L’Exotropia è una forma di strabismo in cui gli occhi deviano e si rivolgono verso l’esterno.

    Può essere

    –      Essenziale infantile

    –      Intermittente

    –      consecutiva

    EXOTROPIA ESSENZIALE INFANTILE

    L’Exotropia Essenziale Infantile è uno strabismo a grande angolo in cui l’occhio è deviato verso l’esterno sin dalla nascita, la cui causa è sconosciuta. È associata ad ambliopia e a sindromi craniofacciali (teleorbitismo, Sindrome di Crouzon, Sindrome di Apert,), alterazioni oculari, deficit del Sistema Nervoso Centrale e Paralisi Cerebrali Infantile.

    EXOTROPIA INTERMITTENTE

    Per exotropia intermittente s’intende uno strabismo nel quale un occhio devia verso l’esterno occasionalmente.

    Solitamente si manifesta in bambini tra uno e dieci anni di età, la cui frequenza e intensità tendono ad aumentare con l’età del paziente.

    Lo strabismo può colpire uno o entrambi gli occhi.

    La visione doppia compare raramente in quanto i bambini affetti da questa forma di strabismo sopprimono l’immagine dell’occhio deviato.

    Il trattamento consiste in:

    • correzione del vizio refrattivo
    • terapia occlusiva
    • esercizi ortottici
    • intervento chirurgico.

    EXOTROPIA CONSECUTIVA

    L’Exotropia Consecutiva è un’evoluzione spontanea o iatrogena di una esotropia.

  • Dolore oculare

    Il dolore oculare può essere grave e penetrante, fastidioso o pulsante, oppure si può percepire solo una lieve irritazione della superficie oculare o come se si avesse un corpo estraneo nell’occhio. Molte cause di dolore oculare provocano anche arrossamento dell’occhio.

    Possono essere presenti altri sintomi a seconda della causa del dolore oculare, come ad esempio offuscamento visivo, protusione oculare o prurito.

    CAUSE COMUNI

    I disturbi che causano dolore oculare possono essere divisi:

    • in disturbi che interessano principalmente la cornea
    • disturbi di altre parti dell’occhio
    • disturbi di altre aree del corpo che causano la sensazione di dolore nell’occhio.

    I disturbi corneali sono nel complesso la causa più comune di dolore oculare, in particolare

    • Graffi corneali (abrasioni corneali)
    • Corpi estranei

    Tuttavia, la maggior parte dei disturbi corneali può provocare dolore all’occhio.

    Una sensazione di corpo estraneo può essere causata da un disturbo della congiuntiva o della cornea.

    SEGNALI DI ALLARME

    Nei soggetti con dolore oculare, determinati sintomi e caratteristiche possono essere fonte di preoccupazione. Tra queste troviamo:

    • Vomito
    • Aloni intorno alle luci
    • Febbre, brividi, affaticamento o dolori muscolari
    • Nitidezza della vista (acuità visiva) ridotta
    • Protrusione di un occhio
    • Incapacità di muovere l’occhio in tutte le direzioni (come destra, sinistra, su e giù)

    QUANDO RIVOLGERSI DALL’OCULISTA

    I soggetti con dolore intenso, arrossamento oculare o segnali d’allarme (vomito, aloni intorno alle luci, febbre, chiarezza visiva ridotta, protrusione dell’occhio e incapacità di muovere l’occhio in tutte le direzioni) devono consultare immediatamente un medico.

    PUNTI CHIAVE

    • La maggior parte delle diagnosi può essere posta in base alla valutazione clinica. Quindi recarsi dal medico è importante in ogni caso.
    • Si devono mantenere precauzioni contro le infezioni quando si esaminano pazienti con arrossamento bilaterale degli occhi.
    • Importanti segni di pericolo sono vomito, aloni attorno alle luci, febbre, riduzione dell’acutezza visiva, esoftalmo e compromissione della motilità extraoculare.
    • Il dolore nell’occhio affetto in risposta all’illuminazione dell’occhio sano quando l’occhio interessato è chiuso (fotofobia vera) suggerisce una lesione corneale o un’ uveite.
    • Se un anestetico locale (p. es., proparacaina) allevia il dolore, la causa del dolore è probabilmente una lesione corneale.