Oggi è possibile ottenere la predittività del rischio di insorgenza della Degenerazione Maculare senile (DMS, AMD) attraverso un test genetico, che integra l’analisi dei fattori di rischio sia genetici che ambientali, con una sensibilità superiore al 80% ed una specificità superiore al 60%.
Il DNA sul quale si effettua il test genetico viene ottenuto tramite un comune tampone dalla mucosa orale. L’operazione è molto semplice, rapida e del tutto indolore e consiste nell’utilizzo di uno spazzolino morbido monouso sterile che viene sfregato per pochi secondi contro la parete interna delle guance.
La risposta del test viene integrata con altre informazioni relative ai fattori di rischio legati al proprio stile di vita in modo da ottimizzare e individualizzare il test, riconoscendo 4 possibili situazioni:
L’esito del test non esprime con certezza la possibilità che la AMD si manifesti in un paziente, ma solo un aumentato rischio di malattia.