L’ambliopia (occhio pigro) rappresenta una diminuzione della vista in uno o entrambi gli occhi non causata da una malattia dell’occhio e determinata da una mancanza del suo utilizzo durante il periodo di sviluppo visuale (prima degli 8 anni).
In sostanza il bambino non è in grado di sviluppare la funzione visiva pur avendo un occhio sostanzialmente sano.
Colpisce il 2-4% dei bambini e può causare un danno permanente alla vista (non riuscirà a vedere i 10 decimi).
Le cause più frequenti sono rappresentate da: difetti visivi, strabismo, ptosi, opacità del cristallino e/o della cornea.
Seppur l’età dello sviluppo della vista vari caso per caso, generalmente questa si ferma dopo i 6-7 anni di età. Più precocemente si interviene e più rapido e completo sarà il recupero visivo, diventando quasi nullo dopo i 6-7 anni di età.
La terapia consiste nel rimuovere la causa mediante la prescrizione di occhiali e l’occlusione dell’occhio migliore, in modo di stimolare l’occhio che vede meno e ottenere una buona vista.
È consigliato sottoporre i bambini ad una visita oculistica a 1, 3 e 6 anni per accertarsi che non esistano cause che possano portare all’ambliopia.