La topografia corneale è una tecnica diagnostica non invasiva utilizzata per studiare in modo dettagliato e completo la cornea, la membrana che ricopre la parte anteriore dell’occhio e che permette il passaggio della luce e contribuisce alla messa fuoco delle immagini sulla retina.
Inoltre fornisce anche protezione e sostegno alle strutture oculari.
Negli adulti è indicato per:
Per eseguire la topografia corneale non sono richiesti preparativi specifici preventivi. dura pochi minuti ed indolore.
NON viene messo nessun collirio per dilatare la pupilla.
Per ottenere immagini di qualità è necessario sospendere l’uso delle lenti a contatto da parte del paziente almeno 7-15 giorni prima dell’esecuzione della topografia corneale.
La cornea è la membrana che ricopre la parte anteriore dell’occhio.
Essa rappresenta la prima “lente” incontrata dalla luce nel percorso verso il cervello, attraverso la quale è possibile intravedere l’iride e la pupilla.
La cornea rappresenta un elemento essenziale del sistema diottrico oculare, sia perché permette il passaggio della luce dall’esterno verso le strutture interne dell’occhio, sia perché contribuisce alla messa a fuoco delle immagini sulla retina.
Oltre a ciò, la cornea fornisce anche protezione e sostegno alle strutture oculari.
A) Diagnosi di patologie e disturbi che interessano la cornea, quali:
B) Valutazione preoperatoria e postoperatoria d’interventi chirurgici per la correzione dei difetti visivi con laser ad eccimeri (chirurgia refrattiva).
Conoscere la curvatura corneale prima dell’intervento è fondamentale per capire dove e come intervenire; allo stesso tempo, conoscerla dopo è importante per valutare la buona riuscita dell’intervento.
C) Valutazione preoperatoria ed intraoperatoria in caso di trapianto di cornea (per questo scopo, si utilizzano i topografi corneali in sede operatoria).
D) Controlli successivi al trattamento di cross-linking nel cheratocono.
E) Calcolo di particolari lenti intraoculari, comprese quelle per la correzione dell’astigmatismo (IOL toriche).
F) In contattologia, per individuare – quindi, costruire – le lenti a contatto ideali per gli occhi di ciascun paziente, sia esso affetto da miopia, ipermetropia o astigmatismo.
La topografia corneale è un esame non invasivo, senza contatto con il paziente e che non richiede nemmeno l’uso di colliri. Non è dolorosa.
Per ottenere immagini di qualità è necessario sospendere l’uso delle lenti a contatto da parte del paziente prima dell’esecuzione della topografia corneale.
Sarà il medico a fornire le corrette indicazioni in merito.