Laureato e specializzato in oculistica presso L’Istituto Scientifico Universitario Ospedale San Raffaele.
Completa la sua formazione in America presso Harvard Medical School frequentando l’unità Operativa di vitreo-retina diretta dal Professor D.J. D’Amico presso la clinica oculistica del Massachussets Eye and Ear Infirmary (MEEI).
Attualmente lavora presso l’Unità Operativa di Oculistica dell’Istituto Auxologico Italiano di Milano dove svolge la sua attività clinica, chirurgica e di ricerca.
Esperto nelle procedure diagnostiche di acquisizione di immagini retiniche (Retinografia, Fluorangiografia, Angiografia al Verde di Indocianina, Tomografia Ottica a Luce Coerente) e delle procedure terapeutiche (Trattamento Fotocoagulativo Laser, Iniezioni Intravitreali, Terapia Fotodinamica, Capsulotomia e Iridotomia YAG laser)
Ha lavorato presso l’Istituto Scientifico Universitario Ospedale San Raffaele presso il servizio di Retina medica e Maculopatie e presso il gruppo Humanitas (Cliniche Gavazzeni di Bergamo e Centro Oculistico a Rozzano).
Sempre attento alla ricerca e all’aggiornamento continuo, ha partecipato a numerosi protocolli di ricerca internazionali multicentrici con particolare interesse rivolto alla diagnosi e alla terapia delle malattie retiniche.
Ha partecipato in qualità di relatore e istruttore a diversi congressi nazionali ed internazionali. È autore di diversi articoli pubblicati sulle principali riviste scientifiche.
Ha collaborato con il laboratorio dell’ospedale San Raffaele diretto dal Dott. Gianpaolo Zerbini, per attività di ricerca rivolta alla patogenesi e alla prevenzione della degenerazione maculare legata all’età.
Nel 2014 ha vinto un finanziamento per uno studio intitolato: “Quantification of the number of circulating endothelial progenitor cells (EPCs) and of Vasostatin-1 (VS-1) in the plasma of patients with age-related macular degeneration (AMD). Toward the prevention of the disease”.
Nel 2008 ha vinto una borsa di studio finanziata dal “Polo Nazionale di servizi e ricerca per la prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva degli ipovedenti” con una ricerca intitolata “Cellule endoteliali progenitrici nella degenerazione maculare legata all’età”. Per la stessa ricerca ha vinto nel 2012 il “Third prize for Euretina poster competition” all’”Euretina winter meeting”.
È membro AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti.), SISO (SOCIETÀ ITALIANA DI SCIENZE OFTALMOLOGICHE) , SIOPS (Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo)