Se il soggetto è SANO e non a rischio per malattie oculari i controlli oculistici dovrebbero essere effettuati:
- Alla nascita: per escludere malformazioni o malattie congenite
- A 1 anno: soprattutto per quei bambini che hanno familiarità per patologie oculari importanti: strabismo, glaucoma infantile, miopia elevata, cataratta giovanile, malattie metaboliche ereditarie, patologie del nervo ottico o retiniche ereditarie,…
- A 3 anni: per valutare il corretto sviluppo morfologico e funzionale dell’apparato visivo
- Intorno ai 6 anni: quando si comincia la scuola
- Verso i 10-15 anni: quando iniziano a manifestarsi la maggior parte delle miopie lievi o moderate
Attenzione: Il controllo deve essere IMMEDIATO e TEMPESTIVO a prescindere dall’età, in caso di:
- mal di testa
- occhio rosso
- occhio secco
- riflesso strano dell’occhio (pupilla bianca, anomalo riflesso rosso in fotografia)
- intensa lacrimazione e/o secrezione
- posizione anomala degli occhi (strabismo)
- capo inclinato da una parte
- necessità di avvicinare molto gli oggetti
- se ci si stropiccia spesso gli occhi
- se si distinguono i colori con incertezza
- movimento involontario oscillatorio degli occhi
- trauma cranico e/o facciale
Quando si vedono:
- lampi
- moschine volanti
- righe storte
- e comunque quando vi è un calo improvviso della vista con o senza dolore
Se hai familiarità positiva per patologie oculari rivolgiti all’oculista per valutare la periodicità dei controlli.
Se sei diabetico dovresti fare una visita oculistica almeno 1 volta l’anno con valutazione accurata del fondo oculare. Se sei di origine afroamericana, devi sapere che sei soggetto un rischio di 4-5 volte maggiore rispetto ai caucasici di sviluppare il glaucoma