I disturbi dell’apprendimento, tra cui la dislessia, sono condizioni che presentano una discrepanza tra i livelli di rendimento scolastico e le potenzialità dedotte dalle abilità intellettive effettive del soggetto.
I disturbi specifici dell’apprendimento influenzano la capacità di
- Capire o utilizzare la lingua parlata
- Capire o utilizzare la lingua scritta
- Comprendere ed usare i numeri e la ragione utilizzando concetti matematici
- Coordinare i movimenti
- Focalizzare l’attenzione su un compito
Pertanto, i disturbi comprendono problemi nella lettura, nella matematica, nella fluenza fonemica, nell’espressione scritta o nella grafia, e nella comprensione e nell’uso verbale e non verbale del linguaggio. La maggior parte dei disturbi dell’apprendimento è complessa o mista, con deficit in più di un’area.
La DIAGNOSI, quindi, è multidisciplinare, e il TRATTAMENTO consiste prima di tutto nella gestione educativa e a volte nella terapia medica, comportamentale e psicologica.
Come può un OCULISTA o un ORTOTTISTA intervenire efficacemente in aiuto alla dislessia?
La visita oculistica e ortottica NON ha lo scopo di curare la dislessia ma diventa un importante e fondamentale contributo che si inquadra nelle strategie di supporto al bambino nell’aiuto dislessia. In che modo?
- Esaminando e definendo quali siano i problemi visivi funzionali che ostacolano una acquisizione efficiente dell’informazione visiva
- Compensandole condizioni refrattive come ad esempio miopia, ipermetropia o astigmatismo che non permettono al bambino di ottenere un’immagine nitida della lavagna e/o del libro.
- Migliorando l’efficienza visiva nell’ambito delle attività ravvicinate (33-40 cm)
- Valutando il livello di sviluppo delle abilità percettive coinvolte nei processi di letto-scrittura
Fonti
- Manuale MSD
- Pediatrics . 2011 Mar;127(3):e818-56