Un problema di vista deve essere sospettato quando un bambino non risponde in modo corretto all’ambiente circostante.
Di seguito sono riportati alcune “linee guida” in rapporto all’età che possono aiutare a decidere se il bambino sta avendo problemi.
E’ importante ricordare che non tutti i bambini sono uguali, e alcuni bambini possono raggiungere determinati “traguardi visivi” in età diverse.
Inoltre è importante considerare che i bambini hanno difficoltà a riconoscere ed individuare i loro problemi visivi, in quanto non hanno nessun elemento di paragone, e quindi è fondamentale che il genitore osservi attentamente gli occhi del proprio bambino: – fissa il volto della mamma?, – Segue gli oggetti?, – Lacrima molto?, – Sembra strabico?, – Tiene il capo inclinato da una parte?, – Cammina sicuro? – Scende bene le scale?, -Avvicina molto gli oggetti al viso?, – Si stropiccia spesso gli occhi? Lamenta cefalea? Distingue i colori senza incertezze?
SVILUPPO DELLA FUNZIONE VISIVA
Alla nascita
• l’acuità visiva non è chiaramente misurabile ma è ridotta
• distingue il rosso ed il verde se sono in forte contrasto
• Il campo visivo è ristretto
• la pupilla si restringe alla luce (riflesso fotomotore)
• alla luce forte il bambino ammicca
• lo sguardo è attratto dal movimento di una luce debole
• gli occhi non sono coordinati
• è in grado di fissare un oggetto a 8 a 10 centimetri di distanza
1 mese
• l’occhio si sposta per risposta ad uno stimolo visivo (riflesso di fissazione).
• le lacrime cominciano a funzionare
2-3 mesi
• Il riflesso di fissazione migliora ed il bambino è capace di mantenere una fissazione durevole su un oggetto (un viso vicino) con lenti movimenti di inseguimento.
• comincia a poter vedere un oggetto come un’immagine
• guarda le mani
4-5 mesi
• si definisce la coordinazione occhio-mano, tra visione e prensione
• compare la visione binoculare.
• esaminerà sé stesso nello specchio
5-7 mesi
• l’acuità visiva è superiore ai 2/10.
• ha una completa visone dei colori
• ha la stereopsi.
• buona fissazione degli oggetti lontani.
• può afferrare un gioco che cade
• gira la testa per vedere un oggetto
• toccherà la sua immagine allo specchio
7-11 mesi
• Può fissare piccoli oggetti
• Comincia ad avere il senso di profondità
• Gioca a piccabù
11-12 mesi
• Riesce a vedere oggetti che si muovono velocemente
12-14 mesi
• l’acuità visiva è di 4/10
• il bambino indica gli oggetti che desidera
• è in grado di posizionare le forme negli appositi buchi
• il campo visivo è uguale a quello dell’adulto
• comincia ad interessarsi alle fotografie
• riconosce oggetti familiari e le figure nei libri
• Può indicare alcuni oggetti su richiesta
• riconosce proprio volto riflesso nello specchio
18-24 mesi
• è in grado di mettere a fuoco oggetti vicini e lontani
• scarabocchia con pastelli o matite, può imitare a disegnare una linea retta o un cerchio
• può indicare alcune parti del corpo (naso, capelli, occhi) quando richiesto
3 anni
• l’acuità visiva è di 6-8/10
• Si può esplorare la visione stereoscopica.
4-6 anni
• la vista raggiunge i valori normali dell’adulto (10/10)
• e la stereopsi matura completamente
• si esplora il senso cromatico (dopo i 5 anni)
8 anni
• lo sviluppo può essere considerato terminato anche se è possibile talvolta ottenere piccole modifiche fino a qualche anno più tardi