La congiuntivite da inquinamento è un’infiammazione della congiuntiva – la membrana che riveste la parte anteriore dell’occhio – provocata dall’esposizione a sostanze inquinanti presenti nell’aria, come smog, polveri sottili (PM10 e PM2.5), ozono, gas di scarico e fumo.
È una forma di congiuntivite non contagiosa, ma sempre più frequente nelle aree urbane, soprattutto durante i periodi di alta concentrazione di inquinanti atmosferici.
SINTOMI
I principali sintomi della congiuntivite da inquinamento includono::
- Occhi rossi
- Bruciore o pizzicore
- Lacrimazione eccessiva
- Sensazione di corpo estraneo o sabbia negli occhi
- Prurito
- Secchezza oculare
- Fastidio alla luce (fotofobia)
Questi sintomi possono peggiorare in ambienti chiusi non arieggiati o in giornate con alto tasso di smog..
CAUSE: cosa scatena l’infiammazione
- Polveri sottili (PM2.5 e PM10)
- Biossido di azoto (NO₂)
- Ozono (O₃)
- Fumo di sigaretta e combustioni
- Composti organici volatili
L’esposizione costante può alterare la stabilità del film lacrimale, ridurre la lubrificazione naturale dell’occhio e innescare una risposta infiammatoria.
DIAGNOSI: quando consultare l’oculista
La diagnosi si basa sulla valutazione clinica dei sintomi e dell’anamnesi ambientale del paziente. L’oculista può eseguire:
- Valutazione del film lacrimale
- Esame con coloranti per rilevare microlesioni
- Ispezione della congiuntiva e delle palpebre
È importante rivolgersi allo specialista se:
- I sintomi persistono per più di 3-4 giorni
- La vista è alterata
- Compaiono secrezioni dense o dolore oculare
TRATTAMENTO
Il trattamento è sintomatico e punta a ridurre l’infiammazione e proteggere l’occhio:
- Lacrime artificiali senza conservanti, più volte al giorno
- Colliri lenitivi o antinfiammatori (su prescrizione)
- Impacchi freddi sugli occhi per alleviare il bruciore
- Occhiali protettivi per schermare l’occhio in ambienti inquinati
- Igiene oculare quotidiana con soluzioni detergenti delicate
- In casi più persistenti, possono essere utili integratori a base di omega-3, antiossidanti e vitamine A, C, E.
PREVENZIONE
- Evita l’esposizione all’aperto nelle ore di punta dell’inquinamento
- Indossa occhiali da sole anche in città
- Idrata frequentemente gli occhi
- Usa filtri per aria negli ambienti interni
- Sospendi il fumo attivo e passivo
- Controlla periodicamente la qualità dell’aria (app o siti)
La congiuntivite da inquinamento è una condizione sempre più frequente nelle aree urbane, spesso sottovalutata ma fastidiosa e recidivante. Una corretta prevenzione e un trattamento tempestivo possono migliorare significativamente la qualità della vita e ridurre le complicanze. In presenza di sintomi persistenti, una visita oculistica è fondamentale per una diagnosi accurata e una terapia personalizzata.
FONTI
1. Chen R. et al. (2019). Global Associations of Air Pollution and Conjunctivitis Diseases: A Systematic Review and Meta-Analysis.
2. Liu D. et al. (2024). Long-term effects of air pollution on daily outpatient visits for allergic conjunctivitis.
3. Lu C.-W. et al. (2021).Air pollution and meteorological conditions significantly contribute to the worsening of allergic conjunctivitis.
4. Levanon E. et al. (2023). Air Pollution and Vernal Keratoconjunctivitis Exacerbations.
NOTA IMPORTANTE: Questo articolo ha scopo puramente informativo, non ha la pretesa di essere esaustivo e non sostituisce una visita medica o una valutazione specialistica. Se hai dubbi sulla tua vista o quella di tuo figlio o hai notato qualcosa che ti preoccupa, prenota una visita: ne parliamo insieme e valutiamo con attenzione come procedere.